Per lunedì 30 Ottobre è prevista l'Adunanza del Consiglio Comunale di Orvieto. Saranno trattati due argomenti di rilevanza fondamentale per il futuro della nostra Città.

Il primo è  relativo alla Dichiarazione di pubblico interesse della proposta di project financing ed approvazione dei relativi elaborati, in riferimento all'iter per la Concessione della gestione del Palazzo dei Congressi ai sensi dell’art. 278 del D.P.R. 207/2010 – Sono anni oramai che è in corso la procedura pubblica per la Gestione del Palazzo dei Congressi, la cui attività è basilare per l'economia non solo del comparto turistico ma della Città intera.
Tra rinvii e dubbi, ad oggi ancora non si è giunti ad una decisione definitiva; la Città non può più attendere, è ora che conosca il futuro di questo asset strategico che, quando utilizzato in maniera consona, ha sempre dimostrato di poter incidere sull'economia locale.
Il secondo argomento è quello relativo alla Mozione presentata dai Gruppi Consiliari “Forza Italia”, “Identità e Territorio” e “Gruppo Misto” in merito alle recenti modifiche alla viabilità e alla sosta nel centro storico, dove si chiede essenzialmente di "rivedere e rivalutare alcune delle misure già adottate e a sospendere quelle di prossima attuazione, vista la necessità sollecitata anche dai cittadini e dalle categorie economiche cittadine, di riaprire il confronto nelle sedi istituzionalmente deputate".
Per come si sono fino ad oggi svolti i fatti, dove in due anni sono state apportate modifiche alla viabilità senza un piano organico che abbia preventivamente avuto una "Legittimazione Consiliare" tanto che nemmeno il QSV, portato più volte ad esempio dall'Assessore alla mobilità, ci risulti sia mai stato oggetto di discussione chiara e diretta in Consiglio Comunale, riteniamo che non si possa prescindere da un chiaro atto di indirizzo politico che venga appunto assunto nella assise cittadina deputata in tal senso.
E' il Consiglio Comunale, il luogo più importante della vita democratica del Comune, dove i rappresentanti eletti dai cittadini dibattono e decidono il futuro della Città che dovrà essere il cardine della discussione che, ribadiamo, ad oggi è mancata in misura netta ed inequivocabile.

E' proprio per questo che auspichiamo che nell'Adunanza in questione venga fatta una discussione franca e libera da condizionamenti politici, con prese di posizione nette ed assunzione di responsabilità politiche delle scelte che si faranno, in netto contrasto con quanto operato fino ad oggi (ci riferiamo alla gestione delle modifiche alla viabilità), dove si è andati avanti solamente con discussioni interne alla giunta ed ordinanze dirigenziali. 
Gli argomenti da trattare sono troppo importanti per il nostro futuro, è giusto quindi che ognuno faccia la propria parte e che i Consiglieri Comunali si assumano la responsabilità politica di fronte ai cittadini delle proprie decisioni.