E’ passato un anno da quando si è costituita la nostra Associazione, portando a termine un percorso di sintesi e di confronto tra le varie anime imprenditoriali della Città. Percorso che si è trasformato da un semplice rito di protesta in una strutturata organizzazione che della PROPOSTA fa il suo basilare credo, dove è totale l’apertura nei confronti di coloro che intendono partecipare attivamente allo sviluppo di idee e progetti.

E’ solo con la proposta e con il confronto tra le varie figure cittadine, sia imprenditoriali che residenti ma anche e soprattutto amministrative, che si può tentare concretamente di uscire dalla situazione drammatica cui è sprofondato il nostro Centro Storico che, ricordiamo, è il fulcro di tutto il territorio comunale e non solo. E’ necessario mettere da parte gli individualismi e, come abbiamo espresso in passato, utilizzare il NOI al posto del IO; sappiamo che ciò è difficile ma il lavoro fatto fino ad oggi dimostra esattamente che la via intrapresa è quella giusta.

 

L’articolo che citiamo in appresso, uscito oggi sul Corriere dell’Umbria esprime completamente il nostro pensiero.

La Rupe è viva ma occorre l’impegno di tutti. Servono proposte concrete sui vari temi, confronto reciproco aperto e l’eliminazione delle divisioni interne”. A un anno esatto dalla nascita di “Orvieto per tutti”, esercenti e imprenditori del centro storico lanciano alla città l’invito a partecipare e collaborare. Il tutto, in attesa dell’annunciato e non ancora convocato consiglio comunale aperto sul futuro del cento storico. “Sarà quella – dicono – l’occasione in cui i cittadini potranno avere un confronto con la classe politica”.

La stessa costituzione di “Orvieto per tutti” arriva come punto di sintesi di un percorso avviato da più realtà e dalla volontà di uscire dalla crisi. “Abbiamo presentato al Comune – dicono dall’associazione – le nostre proposte, dopo averle condivise per quanto possibile con tutti, per quanto riguarda raccolta differenziata, carico e scarico merci, parcheggi, comunicazione e cabina di regia per gli eventi. È stato presentato un progetto di marketing turistico che pone alla base la necessità di fare diventare le attività di Orvieto protagoniste. E poi, il rilancio commerciale del centro storico attraverso la realizzazione di una rete tra attività imprenditoriali per offrire migliori occasioni in termini di attrattiva”.

Grazie anche all’interessamento dei tecnici di Confcommercio Umbria è iniziato il percorso del Centro commerciale naturale “Orvieto centro” che ha già portato alla realizzazione di un portale e della rete wi-fi free “Orvieto centro free”. I contatti con il Comune hanno permesso di sostenere anche alcuni eventi, in sinergia con le attività ricettive della città. È il caso di “Orvieto fotografia”, la convention Fiof attesa dal 10 al 12 marzo, ma anche del convegno internazionale del Cnr previsto dal 5 al 7 aprile e ancora “I bianchi dell’Umbria”, in agenda per fine aprile, “Wine show”, 3 e 4 giugno e poi “Orvieto tango festival”, dal 29 giugno al 2 luglio. Altre forme di collaborazione sono in cantiere per quanto riguarda il rilancio, a fine estate, del tour eno-gastronomico nel centro storico. Allo studio, intanto, il completamento del sistema di comunicazione degli eventi cittadini che si confida sarà ultimato per la fine del maggio, in tempo per il Corpus Domini. Così come la possibilità di realizzare altri video promozionali, in accordo con il Comune, anche per gli eventi tradizionali“.