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Si è tenuta mercoledì scorso, presso la Sala del Governatore al Palazzo dei Sette, l’Assemblea Pubblica dell’Associazione Orvieto per Tutti.

I temi trattati sono il frutto della conclusione dei lavori di condivisione svolto dall’Associazione con gli incontri di zona tenutesi nell’ultimo mese; in particolare si è parlato principalmente della necessità di:

  • Una più consona gestione degli orari della zona a traffico limitato che attualmente si trova in una situazione di anarchia totale, come anche della necessità di differenziare gli orari del ritiro dell’immondizia, privilegiando la mattina per l’umido ed il vetro, mentre per la carta, plastica ed indifferenziato è auspicabile il passaggio serale, dando modo in quest’ultimo caso ai residenti di tutte le zone del centro storico di poter ritirare il mastello vuoto la mattina prima di andare a lavorare, contrariamente a quanto avviene oggi.
  • maggiore legalità intesa come rispetto delle regole per quanto attiene gli arredi esterni delle attività ricettive che, attualmente, non sono generalmente monitorate dagli uffici preposti.

Infine è stato reso noto lo studio effettuato da parte dell’Associazione stessa circa la resa degli stalli dei parcheggi a pagamento in base a dati ufficiali relativi ai primi tre mesi e mezzo del 2016 ed in particolare per quanto riguarda quelli di superficie del Centro Storico; è chiaramente emerso che gli stessi hanno una resa ridotta rispetto all’effettiva potenzialità (ma sempre sostanziosa per le casse comunali in particolare per quanto riguarda Piazza del Popolo, contrariamente a quanto emerso recentemente su un quotidiano che riprendeva le dichiarazioni del Sindaco) dimostrando l’impossibilità da parte dell’Amministrazione di procedere ad un puntuale controllo dei pagamenti. Il sistema attuato dalla medesima, quello cioè di incrementare la multe, ha sicuramente aumentato gli incassi dei parcheggi rispetto all’anno 2015 (+ 25%) ma ha altresì instaurato un clima di terrore nei cittadini tanto da disincentivarli a salire in centro, specialmente con la paura di vedersi elevare una multa perchè “il biglietto era scaduto”. Noi dell’Associazione abbiamo quindi illustrato una proposta concreta, corredata dai dati per invertire la tendenza, facendo diventare i parcheggi ad alta rotazione, favorendo la sosta sia dei cittadini residenti che di chi intende salire in centro per lavorare ma anche e soprattutto per coloro che a vario titolo e, soprattutto, con poco tempo a disposizione abbiano la necessità di venire ad Orvieto.
Tale proposta, che di base prevede il controllo degli accessi (sia in maniera automatica oppure con personale fisso in loco garantendo comunque la percorribilità libera delle piazze), oltre che la possibilità di avere la prima mezz’ora gratis ed essenzialmente con pagamento “a consumo”, porterebbe “a regime” in proiezione annuale un incremento di incassi oltre 200.000/00 euro (al lordo degli oneri per gli investimenti e/o ammortamenti) pari a circa il 40% dell’attuale. Ciò garantirebbe inoltre indirettamente ulteriori benefici, il primo dei quali ad esempio quello rappresentato dalla naturale conseguenza di liberare risorse umane oggi impegnate sulle piazze centrali che, quindi, verrebbero dirottate sul controllo del territorio, in particolare della zona a traffico limitato oggi abbandonata a se stessa.

Le proposte illustrate nell’Assemblea Pubblica sono attualmente visibili nel video della diretta streaming realizzato per l’occasione, direttamente sulla nostra Pagina Facebook e, a breve, per completezza di informazione e maggior chiarimento, annunciamo in anteprima che saranno realizzate trasmissioni tematiche on line,  dove verranno illustrate in maniera più dettagliata le nostre idee ed i suggerimenti per migliorare la qualità della vita nel Centro Storico.

La nota dolente dell’incontro pubblico è rappresentata invece dalla scarsa partecipazione dell’Amministrazione; erano presenti la vice Sindaco Avv. Cristina Croce, l’Ass. Avv. Andrea Vincenti, la vice Presidente del Consiglio Comunale Roberta Cotigni, oltre che il Consigliere Sacripanti per l’opposizione, nonostante l’Associazione avesse da tempo inoltrato gli inviti a tutti i rappresentanti dell’attuale amministrazione, in primis il Sindaco,  ed i consiglieri di maggioranza e minoranza.
Nessuna risposta concreta data negli interventi ma anzi tutte indirizzate verso una palese apertura “di facciata” nei confronti delle proposte fino ad oggi presentate dall’Associazione, attualmente si continua a ridabire che l’Amministrazione sta lavorando ma è sempre più evidente che non sappia bene a che cosa; dal dibattito è emersa chiaramente la necessità di conoscere il progetto della visione di insieme della Città, per poter così favorire gli investimenti necessari alla realizzazione dei progetti di sviluppo più sostanziosi ed evitare il completamento del declino della Nostra Città.
Visione fino ad oggi mai manifestata ed illustrata nella sua completezza e sulla cui effettiva esistenza nutriamo fortissimi dubbi che si stanno rivelando, purtroppo, ogni giorno sempre più concreti.

Noi dell’Associazione Orvieto per Tutti, fin dal Giugno 2015 con il documento presentato e sottoscritto da oltre 400 cittadini e dal mandato espresso dagli associati, come anche dall’esortazione costante dei semplici cittadini con i quali ogni giorno ci confrontiamo, chiediamo vivamente che l’Amministrazione mostri finalmente alla Città intera il proprio Progetto per il rilancio di Orvieto in un dibattito pubblico e che prioritariamente consideri realmente la possibilità di recepire e valutare fattivamente e senza preconcetti le proposte che i cittadini le rivolgono.