Questa settimana sono proseguite le riunioni di zona seguendo la linea di condivisione adottata fin dalla fondazione da parte della nostra Associazione mediante incontro con i cittadini ed operatori economici delle Zone di Piazza del Popolo /Vivaria e Via del Duomo/Piazza Duomo.

In entrambe le occasioni, dove l’aspetto principale è stato quello della costante presenza di cittadini operatori economici che hanno dimostrato di voler essere parte propositiva nell’affrontare le tematiche orvietane, si è proseguito a dibattere sui tre temi essenziali individuati (oltre al piano di sviluppo turistico già noto) che sono alla base del nostro progetto di rilancio delle attività commerciali del Centro Storico.

Adeguata gestione della ZTL Piazza Cahen / Sant’Andrea / Via Duomo, mediante una razionalizzazione della raccolta dei rifiuti e del flusso dei mezzi autorizzati.

Diversa gestione dei parcheggi centrali, come anche una diversa viabilità veicolare;

Pulizia e Decoro Urbano;

Messa a regime dell’utilizzo del Palazzo dei Sette, con trasformazione dello stesso in “Galleria dei Sette”.-

La gestione della ZTL rientra nella più generale problematica di avere da parte dell’Amministrazione riscontri in tempi brevi la zona principalmente fruita sia dal turista che dai visitatori comprensoriali come degli orvietani stessi, essenzialmente più rispettosa della qualità del Centro Storico cui noi tutti auspichiamo. in particolare bisogna assolutamente ridurre al massimo le ore di esposizione dei mastelli e dell’immondizia in genere adottando fasce diverse nel corso della giornata per il ritiro di quanto dovuto. Nell’ottica di una condivisione delle problematiche delle varie categoria produttive, abbiamo incontrato anche alcuni rappresentanti delle attività di somministrazione con i quali si è tenuto un proficuo scambio di opinioni in tal senso. Da tutto ciò sta emergendo che nelle ore diurne, auspicabilmente tra le 09 e le 10 si possa procedere al ritiro del vetro e dell’umido, mentre nella fascia pomeridiane 14-16 (o anche serale 20.30-22) si possa procedere al ritiro di carta, plastica ed indifferenziato; il tutto con aumento della frequenza dei ritiri creando anche una zona ben specifica per lo stoccaggio di carta, plastica e vetro cui far conferire coloro che in situazioni eccezionali non possono contenere all’interno delle proprie attività i rifiuti. In questo modo si avrebbe una drastica riduzione delle ore di esposizione dei rifiuti, possibilmente procedendo con il ritiro serale anche per i residenti in maniera che la mattina non avremmo più i mastelli sparsi per la città, rendendo anche difficile l’opera dello spazzamento.

Aggiungendo anche che la ZTL dovrebbe quindi essere tassativamente percorsa solamente negli orari di carico e scarico, al di fuori dei quali non dovrebbe circolare più nessuno facendo si che vengano utilizzate in tal senso le apposite piazzole previste, avremmo quindi una zona più facilmente fruibile ai pedoni; non dimentichiamo, comunque, che nel transito selvaggio cui assistiamo oggi verifichiamo costantemente il passaggio di automezzi “di servizio” che utilizzano tale tratto di strada semplicemente quale scorciatoia.

Per quanto riguarda, invece, la gestione dei parcheggi centrali si è ribadita la necessità di utilizzare gli stessi a servizio diretto principalmente delle attività economiche per le ore diurne, mediante un sistema che consenta una alta rotazione dell’occupazione degli stalli, compatibilmente con le esigenze dei residenti e tenendo conto di coloro che salgono ad Orvieto per lavoro. La soluzione finale da proporre, che in questi incontri è comunque stata illustrata trovando anche il gradimento degli astanti, sarà illustrata in un prossimo incontro pubblico sullo schema di quello del 13 Aprile.

L’Amministrazione dovrà comunque procedere in tempi stretti alla ridefinizione complessiva di un generale progetto di arredo urbano, comprensivo di una consona segnaletica turistica ed informativa in genere, in particolare per quanto riguarda la gestione dell’occupazione di suolo pubblico con arredi più o meno fissi; a tale proposito, vogliamo ribadire ancora una volta che non siamo assolutamente contrari alle installazioni di pedane effettuate dalle attività commerciali di Piazza del Popolo, siamo invece fermamente delusi e preoccupati che le modalità con cui sono state autorizzate, senza un piano generale redatto e approvato, possano portare ad una generale confusione nel loro inserimento nel contesto architettonico complessivo della Piazza.-

Infine, tutti hanno concordato sulla elementare quanto basilare proposta di trasformare il complesso del Palazzo dei Sette quale “Galleria dei Sette” per riconsegnarli il ruolo fondamentale di incontro e di scambio sociale, culturale ed economico che ha avuto nei secoli e che può rappresentare con certezza per il  futuro della Città.

In ultimo, teniamo a precisare, come emerso nell’incontro di ieri sera circa le voci che circolano in merito alla nostra contrarietà al transito dei pulmann turistici in Piazza del Duomo. Ebbene, non solo abbiamo confermato che tali voci sono infondate ma che, come già specificato in precedenze e significato direttamente all’Assessore Vincenti nell’ultimo Tavolo sul Turismo con il quale stiamo attendendo un incontro specifico, è necessario dare la possibilità ai turisti di scegliere se arrivare in Centro (da Piazza Cahen) a piedi o con i mezzi, mediante una semplice azione comunicativa chiara e non coercitiva come avviene oggi.

Nei prossimi giorni saranno comunicate le date per le restante riunioni di zona (San Domenico – Sant’Andrea/Garibaldi/Filippeschi/Cava), al termine delle quali il risultato finale sarà illustrato nella precitata assemblea pubblica, dove saranno anticipate le richieste che immediatamente verranno poi inoltrate all’Amministrazione.-