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Nel pomeriggio di ieri, 2 Maggio, si è tenuto presso la Sala Consiliare del Comune di Orvieto il Tavolo sul Turismo, cui la nostra Associazione è stata recentemente invitata a partecipare.

Alla presenza del Sindaco Germani, dell’Assessore Vincenti e dei rappresentanti di varie associazioni di categoria, come anticipato in precedenza, ci è stata data l’opportunità di riproporre il nostro Piano di Sviluppo e Marketing Turistico già illustrato il 13 Aprile scorso presso il Palazzo dei Sette.

Un ampio e proficuo dibattito sui contenuti ha seguito l’esposizione trovando sostanzialmente tutti d’accordo sulla validità dello stesso. Il Sindaco nel prendere atto di ciò, ha anticipato che per la sua eventuale realizzazione sarà comunque necessaria una sinergia di risorse (anche economiche) pubblico/privato, in particolare in funzione dei vari bandi pubblici a cui accedere per i finanziamenti necessari e prossimi alla pubblicazione.

Mentre la parte più tecnica del Tavolo ha prodotto oltre che il risultato di un dibattito costruttivo, anche e soprattutto la possibilità di avere una base progettuale su cui discutere e lavorare, nella prosecuzione dei lavori, dove si sarebbe dovuto discutere di “viabilità, infrastrutture e legalità”, dobbiamo a malincuore rilevare che si è assistito ad una confusione generale.

Senza una scaletta ben definita ed un “moderatore”, gli argomenti trattati sono stati spesso confusi ed alle volte anche completamente fuori tema; ciò è dovuto principalmente dalla necessità vitale da parte dei cittadini ed operatori economici di avere chiarimenti praticamente su tutte le scelte fatte fin qui dall’Amministrazione; scelte maggiormente prese senza un reale progetto complessivo del futuro della Città, nonostante abbia sempre tentato di voler “apparire” partecipativa e condivisa nelle decisioni.

Nonostante tale situazione, i presenti hanno convenuto come la scelta di procedere ad una progressiva chiusura al traffico di Piazza del Popolo (oramai certa anche se non è stata ufficializzata una data), mediante una capillare riduzione di posti auto (stamani è stato cancellato quello vicino all’ingresso della ex Pretura), a diretto vantaggio della realizzazione di pedane per le singole attività commerciai presenti nella Piazza, senza peraltro procedere all’approvazione di un progetto generale dell’arredo della stessa (di cui probabilmente sarebbe stato necessario un parere sia della Commissione Paesaggistica che della Soprintendenza)  modificando di fatto la destinazione d’uso dell’area pubblica stessa, è da ritenersi sostanzialmente sbagliato. La risposta che ci è stata data è che l’Amministrazione …..” ha ritenuto e ritiene di fare un tentativo per vedere se la realizzazione delle pedane portano riscontro positivo alle attività di Piazza del Popolo”.. E’, quindi evidente, che senza nulle togliere al diritto di tali attività di “fare impresa”, l’Amministrazione vede Piazza del Popolo non nella visione complessiva della Città e quindi a servizio della stessa, ma semplicemente ad uso e consumo delle sole attività che su di essa esercitano, aumentando quindi le nostre preoccupazioni circa la reale visione globale del “Sistema Orvieto” da cui far scaturire le opportunità sia di sviluppo ma anche di risoluzione dei problemi.

A tale proposito teniamo a sottolineare che Noi come Associazione NON siamo assolutamente contrari alla realizzazione delle pedane che anzi auspichiamo possano essere un motivo di attrazione per salire in Centro; siamo fermamente contrari alle modalità con cui sono state concesse, senza un progetto complessivo condiviso della Città e visto in un quadro generale strategico della stessa in funzione del proprio futuro.

In quest’ottica rientra anche e soprattutto il tema essenziale della viabilità cittadina e della gestione dei parcheggi, come anche della ottimizzazione della raccolta differenziata che si deve integrare assieme al carico/scarico in una migliore fruibilità dell’isola pedonale; In questa direzione si sono tenuti e si continueranno a tenere gli incontri di zona cui seguirà un documento il più possibile condiviso che verrà presentato alla Città intera.

In ultimo vogliamo sottolineare che, come richiesto negli incontri scorsi, abbiamo portato all’attenzione dell’Assessore Vincenti la necessità di trovare una soluzione diversa dall’attuale per veicolare in maniera più efficace i flussi turistici che giungono a Piazza Cahen, cercando di mettere in risalto la via più ovvia del percorso pedonale tramite il transito su Corso Cavour, lasciando quindi al turista la libertà di scelta e non imponendola come avviene ora; di questo, l’Assessore si è dimostrato sensibile nel trovare una soluzione condivisa magari anche con un incontro con i responsabili del trasporto locale.

In conclusione, nel confidare che per il proseguio dei lavori si possa assistere ad incontri più concreti e che portino a delle soluzioni e che la confusione lamentate possa essere evitata, in maniera da fugare il benché minimo dubbio che la stessa non sia poi tanto “indesiderata”